“Dio”* è nato nell’era dei metalli e nell’era dei nuovi metalli (acciaio, silicio, litio, grafene…), quando il petrolio sarà esaurito e la tecnoscienza conquisterà quote insospettate di sapere e potere, “Dio” morirà.
E allora forse si tornerà a incontrare dio.
L’umanità, allora, se vuole essere quello che è e vivere davvero, dovrà cercare un nuovo modo di lasciarsi abitare più profondamente dal Soffio Vitale, lo spirito universale che la anima in comunione con tutti gli esseri.
Questo è il momento.
*Con “Dio” si intende il Dio del teismo: un Essere totalmente trascendente, antropomorfizzato, onnipotente, dotato di “volontà”, onnipresente, provvidente, attivo nella storia degli esseri umani, delle creature, nel dominio del mondo e del cosmo.
J. Arregi
AA.VV., Oltre Dio. In ascolto del Mistero senza nome, a cura di Claudia Fanti e María López Vigil, Verona, Gabrielli, 2021, p.102.