Benché venga considerata un sinonimo, essa è cosa ben diversa dalla multiculturalità. Questa si limita a constatare che in una società esistono persone che esprimono culture differenti, ciascuna delle quali basta a se stessa. Al contrario per interculturalità si intende un processo di incontro tra culture diverse che, dialogando tra loro, producono una situazione dinamica, in altre parole una relazione.
Su questa relazione – sulla sfida del percorso insieme a uomini e donne di un’altra tradizione e di un’altra cultura – Schweitzer scommise tutta la sua vita.
“Camminiamo come nella semioscurità e nessuno riesce a distinguere bene i tratti dei compagni -scrisse – ma qualche volta un avvenimento in comune, una parola scambiata, ce li illumina come un lampo e li vediamo come sono veramente. Poi, per un lungo periodo, riprendiamo la strada insieme, al buio e tentiamo di immaginarci i loro tratti”.
Ecco una bella immagine che descrive la ricchezza, il fascino ma anche la sfida di una società interculturale.