domenica, Aprile 13, 2025

“Festa delle Forze Armate”? No, grazie!

Don Paolo Zambaldi
Don Paolo Zambaldi
Cappellano nelle parrocchie di Visitazione, Regina Pacis, Tre Santi e Sacra Famiglia (Bolzano).

Riceviamo e volentieri diffondiamo il calendario delle manifestazioni contro le guerre e per il disarmo che si sono svolte e si svolgeranno  in diverse città d’Italia in occasione della “Festa delle Forze Armate”

Settimana di mobilitazione 2-10 novembre, contro la NATO, la propaganda di guerra, l’economia di guerra!

NO al DDL 1660, che criminalizza le lotte degli organismi popolari e dei lavoratori!

Il 4 novembre, “festa” delle Forze Armate, è una data che la classe dominante e il governo Meloni utilizzano per rinfocolare la propaganda bellicista e di sottomissione alla Nato, legittimare l’economia di guerra e la partecipazione del nostro paese alla guerra mondiale. Mobilitiamoci in ogni città con iniziative, presidi, volantinaggi, flash mob e altre forme di lotta!

Le iniziative già programmate o in fase di definizione/costruzione sono le seguenti:

-30 ottobre, iniziativa on line dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università: convegno per insegnanti “4 novembre. Fuori la guerra dalla scuola e dalla storia” (link in appendice);

-30 ottobre e 3 novembre, Sassari: Assemblea e Corteo contro genocidio, economia di guerra e stato di polizia (clicca qui per la locandina);

Roma, 31 ottobre : iniziativa di denuncia contro le “lezioni di educazione civica” promosse dal Ministero della Difesa presso il villaggio della Difesa (link in appendice);

-Napoli, 3 novembre: mobilitazione di piazza promossa da GalleryArt e in costruzione con altre realtà cittadine;

Bologna, 4 novembre: striscionata di sensibilizzazione e denuncia degli accordi tra UniBO e lo Stato di Israele;

-Milano, 4 novembre: presidio sotto il palazzo della Regione Lombardia;

-Firenze, 4 novembre: presidio presso il consiglio comunale (ore 15.00), iniziativa contro la militarizzazione delle scuole presso il Centro sociale “il Pozzo” Le Piagge (ore 18.00); tra il 2 e il 10 novembre, dal Comitato No Comando Nato verranno organizzati banchetti ai mercati, striscionate e volantinaggi nei quartieri;

-Palermo, 4 novembre: presidio di fronte alla sede della Leonardo  alle ore 17;

-Roma, 4 novembre: striscionata/presidio presso il COVI;

-Sassari, 4 novembre: Piazza Università, ore 17.30, mobilitazione contro la guerra e i festeggiamenti del 4 novembre;

-Livorno, il 4 novembre: 17.30 manifestazione piazza Magenta, presso il monumento ai caduti;

-Bologna 7 novembre ore 18.00, presso il centro culturale Villa Paradiso, via Emilia Levante 138: “Mettiamo nel mirino i presidi bellici”, presentazione del dossier sulle basi NATO, sull’attività delle aziende produttrici di armi, sui rapporti tra gli atenei, la NATO e i sionisti sul territorio emiliano-romagnolo. Con Antonio Mazzeo e il prof. Andrea Vento ;

-Firenze, 9 novembre: corteo o passeggiata intorno alla caserma Predieri, sede individuata per l’installazione del Comando Nato;

-Pisa, 9 novembre: ore 16.00, presidio in piazza XX Settembre (di fronte al Comune) su DDL 1660 e guerra interna. Aderiscono: Comitato No Camp Darby, PCI federazione di Pisa, Coordinamento Resistente Pisano, PRC Pisa, P.CARC PISA, CUB Pisa

-Mantova, 9 novembre: ore 18.30, presentazione del libro “NATO per uccidere” di Filippo Rossi, ex giornalista di guerra.

In altre città le iniziative sono in fase di ideazione…

https://www.pressenza.com/it/2024/11/festa-delle-forze-armate-no-grazie/

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