domenica, Dicembre 22, 2024

Vince il pugno di ferro (Elisa Brunelli)

Don Paolo Zambaldi
Don Paolo Zambaldi
Cappellano nelle parrocchie di Visitazione, Regina Pacis, Tre Santi e Sacra Famiglia (Bolzano).

Troppi senzatetto in periodo di Mercatini di Natale. Per questo il Comune di Bolzano asseconda le richieste della destra ed estende il Daspo ad altre zone della città.

A Natale tutti più buoni, è il mantra ripetuto dalla tradizione. A Bolzano non è proprio così. La Giunta comunale ha approvato ieri, 3 novembre, alcune modifiche al Regolamento di Polizia Urbana per ampliare le zone di particolare rilevanza in cui applicare l’ordine di allontanamento ed il divieto di accesso, il cosiddetto Daspo urbano, a chi viene riconosciuto “colpevole” di comportamenti minaccianti il decoro della città. L’allargamento del Daspo era stato invocato a gran voce dalla destra cittadina, dopo che un uomo di quarant’anni con problemi psichici è entrato nella fontana di Piazza Walther. La decisione della Giunta di assecondare queste richieste arriva alla vigilia dei Mercatini di Natale, la vetrina migliore della città di Bolzano, che non può essere “rovinata” dai senzatetto circolanti in città, colpevoli secondo il Comune, di rifiutare un posto letto (nonostante le già rigide temperature notturne). Le nuove zone interessate dal provvedimento in questione saranno dunque: piazza Walther, piazza Parrocchia, piazza Gries, piazzetta Anne Frank, via Ortles, piazza Mazzini e corso Libertà, che si aggiungeranno a piazza e viale della Stazione, parco della Stazione, parco Alcide Berloffa, via Renon, via Garibaldi, via Alto Adige, via Perathoner, piazza Verdi, via e Parco dei Cappuccini, piazza della Vittoria e parco del Monumento alla Vittoria, passaggio Nazim Hikmet, Piazza Anita Pichler e via Nicolò Rasmo dove tale provvedimento era già in vigore. Allo stesso tempo è stato previsto anche un inasprimento delle sanzioni per danneggiamenti e imbrattamento di edifici
“Una misura inutile e dannosa” secondo l’Associazione Bozen Solidale che da anni monitora e supporta le persone senza dimora della città e che ribadisce inoltre di non aver mai conosciuto in tutti questi anni persone senza fissa dimora che, alle porte dell’inverno, rifiutano un posto caldo dove passare la notte.

Elisa Brunelli 04.11.2021

https://www.salto.bz/de/article/04112021/vince-il-pugno-di-ferro?fbclid=IwAR25iwCEFZuH91jP_ZJxToPz5_3LRvmNJ1PmYjm6kP-QDVozSqknhnChux8

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