PIC. Nel mese di luglio, le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno compiuto 2515 violazioni in Cisgiordania e Gerusalemme, secondo quanto ha riferito l’Ufficio informazioni di Hamas.
327 violazioni israeliane sono state documentate nella Gerusalemme occupata, tra cui il ferimento di 39 persone e l’arresto di oltre 109 altre.
Durante il periodo segnalato, in Cisgiordania sono state effettuate 927 incursioni israeliane e 39 demolizioni; sono stati uccisi tre palestinesi, tra cui due minorenni, e 172 sono rimasti feriti.
Il rapporto ha anche documentato 109 arresti a Gerusalemme, 76 a Ramallah, 65 a Betlemme, 59 a Hebron/al-Khalil, 43 a Jenin, 36 a Nablus, 32 a Qalqiliya, 16 a Tulkarem, 12 a Salfit, cinque a Gerico e quattro a Tubas.
Nel mese di luglio sono state demolite anche 14 case palestinesi, di cui nove nella Gerusalemme occupata, due a Nablus e altre due a Hebron/al-Khalil e Gerico.
Durante il periodo segnalato, a 25 gerosolimitani è stato negato l’accesso alla città santa, mentre a 364 palestinesi è stato impedito il transito dalla Cisgiordania e da Gerusalemme.
A Gerusalemme, 3743 coloni israeliani hanno effettuato 27 irruzioni nella moschea al-Aqsa; sono stati segnalati 60 attacchi dei coloni contro i palestinesi e le loro proprietà.