Non ritorna all’attività pastorale il sacerdote antimafia di Ostia, per non tradire i suoi elettori. Don Franco De Donno è pronto a ricoprire il ruolo di opposizione deciso dai cittadini. Una opposizione propositiva e costruttiva, ma al tempo stesso intransigente. L’esperienza avviata in queste settimane così come la collaborazione offerta al sacerdote dal campione della lotta all’usura e alle intimidazioni mafiose Tano Grasso continueranno in “una giunta d’attenzione” e che garantirà una presenza costante su tutto il territorio, incontrando associazioni, comitati di quartiere, cittadini e forze produttive.
“Ringraziamo – spiega l’ex vice parroco – le quasi 6000 persone che in noi hanno riposto la loro fiducia. Non verrà tradita. Siamo all’inizio di un percorso che in soli sei mesi ci pone come quarta forza politica del territorio. Le numerose preferenze che hanno ottenuto i candidati della Lista dimostrano il lavoro che da anni, ciascuno secondo le proprie attitudini e competenze, porta avanti per il bene comune”.
“Tengo inoltre a precisare – prosegue De Donno – che la nostra lista, ovvero “Laboratorio Civico X”, è una lista civica e non espressione di forze politiche minori che da tempo provano, inutilmente, a spacciare il nostro risultato e quello di tutti i cittadini del Municipio X che ci hanno votato, come un loro risultato. La politica ha bisogno di nuovi modelli e noi abbiamo dimostrato che quando si da fiducia alle persone che vivono il territorio, i risultati arrivano. Le forze politiche dovrebbero riflettere su questo. Io, come ho scritto in un post sui social, sono pronto a rivestire il ruolo di consigliere municipale, sono pronto ad assumere questo incarico. Non faccio passi indietro”.
La giunta ombra
“Ci stiamo organizzando con tutta la squadra – continua il neo consigliere municipale di Laboratorio Civico X – per darci un’organizzazione interna. Ci divideremo i compiti e cominceremo fin da subito a lavorare sui primi 5 punti che riteniamo prioritari: 1) La costituzione delle Consulte Municipali, 2) Proposta di un consiglio straordinario sulla situazione delle voragini stradali che si sono aperte sul nostro territorio, volto ad individuarne le cause e le relative soluzioni, 3) L’attivazione immediata di un piano freddo per i senza dimora, 4) L’abrogazione della delibera che cancella l’idroscalo, poiché riteniamo che in quella zona debba nascere un vero Borgo simile al borghetto dei pescatori, 5) L’attivazione delle procedure per l’affidamento delle spiagge libere dopo aver compreso la reale situazione coinvolgendo l’Anac”.
“Organizzeremo nei prossimi giorni – aggiunge l’ex vice parroco di Santa Monica – un’assemblea pubblica per gettare le basi di una proficua collaborazione con i nostri concittadini”.
“Abbiamo iniziato un processo – conclude De Donno – che, visti i nostri risultati, è diventato irreversibile. Noi di Laboratorio Civico X, come Lista Civica, non diamo nessuna indicazione di voto ai nostri elettori per il ballottaggio proprio perché abbiamo una visione diversa della politica: i cittadini ne sono i protagonisti e nelle loro scelte consapevoli e responsabili riponiamo la nostra fiducia”.