Domani a Roma incontro tra il cancelliere Kurz e il presidente del Consiglio Conte
Il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi non andrà a Vienna per  uno degli usuali incontri bilaterali proposto dalla Ministra degli  Esteri austriaca. Lo rende noto la Farnesina. Il motivo: la legge allo  studio per conferire il doppio passaporto ai cittadini italiani  dell’Alto Adige di lingua tedesca e ladina.
“Un’iniziativa – si legge in una nota – che incrina il clima di  serenità e fiducia reciproca, che costituisce la premessa indispensabile  per la buona riuscita di questo tipo di incontri”.
Inoltre, l’iniziativa austriaca “risulta difficilmente comprensibile,  specie se si considera che tutti gli austriaci e tutti gli italiani già  condividono la comune cittadinanza dell’Unione Europea, status ben  evidenziato da un’apposita menzione sulla stessa copertina dei loro  passaporto. È pertanto davvero curioso – afferma il ministero degli  Esteri – che un’iniziativa di questo tipo sia discussa proprio nello  Stato, l’Austria, che assicura pro tempore la presidenza Ue”.
Infine, conclude la Farnesina, “dispiace rilevare come, proprio nella  ricorrenza del centenario della Prima Guerra Mondiale, funestata dal  sangue di tanti italiani e austriaci, l’iniziativa in questione rischi  di assumere potenziali caratteri di un revanchismo anacronistico”.
Questo momento di tensione arriva proprio alla vigilia dell’incontro a  Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e il  Cancelliere federale austriaco Sebastian Kurz.
(Huffington Post, 17.09.2018) 
