Volume I …e temo che altri seguiranno!

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“Tutte cavolate, il matrimonio è permesso solo nel matrimonio, pentiti dei tuoi falsi insegnamenti e torna a Cristo”

Commento a https://donpaolo.it/2018/01/ma-la-bibbia-e-veramente-chiara-sullomosessualita/

Tale G. (cattofascista e analfabeta funzionale!)

“Il matrimonio è permesso solo nel matrimonio” questa è epica! Un affermazione che avrebbe fatto invidia al Maresciallo di Francia Jacques de Lapalisse…

Ci mancava il “Pentiti!” proclamato dall’ennesimo “leone da tastiera”… Sono seiamente impressionato e spaventato: un anonimo di internet mi rimprovera per quello che propongo… Come farò a vivere adesso?

Certo Mr. G. saprà certo anche dirmi dove e, soprattutto, perchè quello che ho condiviso (… purtroppo il testo, valido e ben argomentato, non è mio!) non va bene. Ripeto: “ARGOMENTARE”! Citare articoli del Catechismo o passi delle Scritture, letti letteralmente e attentamente decontestualizzati, non “vale”.

Signor G., vale per lei ma anche per tutti gli altri, non le piace quello che scrivo/propongo/condivido? La soluzione è molto semplice e perfino alla sua portata: LEGGA ALTRO!

don Paolo

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“Pregherò per lei, Padre, perchè di ciò che ha scritto un giorno dovrà rendere conto. Simili righe sembrano uscite dalla penna di un ateo, non di un Ministro di Dio! Prego ugualmente che insieme alla Luce, il Signore le conceda di vivere lei stesso uno di questi miracoli, perchè lei è un pastore, e se lei si perde, si perde anche il gregge che le è affidato. Non sbeffeggi il Beato Carlo Acutis per il bene che ha fatto né per l’Amore che aveva per Cristo e l’Eucarestia, ma ne colga al contrario la straordinarietà, che già a 15 anni un ragazzo era già così addentro, volenteroso e amante delle cose di Dio da realizzare una mostra online con centinaia di documenti. Non ci sono già abbastanza persone che deridono (o li bestemmiano) Dio, Gesù, la Madonna, i Santi? Per una volta che un ragazzo emerge dalla folla in modo eminentemente positivo, di esempio per gli altri, lei lo martella? Ma ce ne fossero centomila come lui! E sarebbe ancora nulla per ciò che c’è da fare nel mondo per Dio. Offrirò la Messa e il Rosario perchè davvero le venga concesso di rivedere il suo pensiero e soprattutto l’astio, l’irriverenza verso le cose religiose e trascendenti che trasuda dalle sue parole.”

Commento a https://donpaolo.it/2018/11/miracoli-eucaristicico-il-grottesco-in-mostra-don-paolo-zambaldi/

Tale D. (baciapile sull’orlo di una crisi di nervi…)

Qui siamo alle velate minacce (specialità della casa di tutti i fondamentalisti quando vengono messi alle strette…): “perchè di ciò che ha scritto un giorno dovrà rendere conto.”.

Alla “non-cara” signora ricordo tre cose semplici-semplici:

a) che a lei, e a chi la pensa come lei, non devo niente… Spiegazioni, scuse o altro! Capisco che lei, e quelli della sua strana specie, siate tutti fermamente convinti di essere il centro dell’universo… Ma vi svelo un segreto: NON LO SIETE!

b) che la sua affermazione (assurda!) sul giudizio, in caso vale per entrambi! In merito mi preme ricordarle uno dei pochi testi in cui a Gesù venga fatto dire qualcosa di significativo circa un giudizio è Mt 25, 35-44. (Mt è Matteo se non lo sapesse!). Sarebbe infatti interessante andare a vedere da vicino la testimonianza di vita (reale) di questi “super-cattolici”…

c) che essere contrari a forme di devozione tribale, che purtroppo ciclicamente vengono riproposte, non equivale a bestemmiare o a non avere una vita spirituale. Anzi! Chi inorridisce dinnazi a questo macabro spettacolo sono proprio i cristiani “maturi ed adulti”! Forse lei ha bisogno di crescere ancora un po’…

(Non mi addentrerò qui nell’argomento Acutis & Co. visto che ho già dedicato ben 2 articoli, chiari ed espliciti, ad esso!)

Concludo sottolineando che, se c’è una cosa che non reggo più, è l’atteggiamento patetico/giudicante tipico di un certo sottobosco cattolico: “Offrirò la Messa e il Rosario perchè davvero le venga concesso di rivedere il suo pensiero…”.

Preghi e vada a Messa per se stessa che a me ci penso io!

don Paolo

“Un sacerdote dovrebbe essere “padre” x i suoi membri, sopratutto i giovani. Non basta essere un amico dei ragazzi gay o ragazze lesbiche. Dovrebbre proteggere questi giovano dall’mondo gay LGBTQ+ agressivo che vuole sfruttarli. Nei circoli ci sono pedofili e persone piu anziane che vogliono usarli x le loro “esigenze”. Ce anche la lobbistica dei Transgender, quale’ un business, fanno di tutto per transgenderizzare le persone con problemi di identita’, colo scopi di riempirli di medicine blocco ormoni e castrarli delle loro genitali sani.”

Commento a https://donpaolo.it/2024/09/lalto-adige-pride-sudtirol-sara-il-28-giugno-2025/

Tale C. (assiduo quanto sgrammaticato stalker!!!)

Oh finalmente! Qui siamo veramente al TOP. Si è giunti allo “sclero” vero e proprio… Questo commento di C. (come purtroppo tanti altri…) rivela altissimi livelli di cultura, teologia e conoscenza dell’idioma italico!

C’è quasi tutto: lobby gay, lobby trans, psicosi gender a go-go, “ma qualcuno pensa ai bambini???”, omosessualità=pedofilia, ecc. Mancano solo due vecchi classici “i bambini che giocano con le bambole diventano gay” e “le donne che giocano a calcio sono tutte lesbiche” poi abbiamo fatto tombola…

Due consigli:

a) Frequenti urgentemente un corso di lingua italiana! #nonèmaitroppotardi!

b) Faccia pace con la sua sessualità… qualsiasi essa sia!

don Paolo