I VOLUMI DELLA SERIE “OLTRE LE RELIGIONI”
A CURA DI CLAUDIA FANTI E JOSÉ MARÍA VIGIL – GABRIELLI EDITORI
Presentazione del progetto editoriale
Con i loro miti e i loro dogmi, con le loro dottrine e i loro meccanismi di controllo, le religioni sono state a lungo il motore del sistema operativo delle società. Ma, almeno nella forma che ci è familiare, non sono destinate a durare per sempre. “Per sempre” è la spiritualità, intesa come dimensione profonda costituiva dell’essere umano, non la religione, che ne costituisce la forma socio-culturale concreta, storica e dunque contingente e mutevole.
È da qui che parte la serie Oltre le religioni, avviata nel 2016 con il volume dello stesso titolo e proseguita con Il cosmo come rivelazione (2018), Una spiritualità oltre il mito (2019) e Oltre Dio (2021), intorno alla tesi che le religioni così come le conosciamo sono destinate a lasciare spazio a qualcosa di nuovo e non ancora facilmente prevedibile, ma sicuramente aprendo all’insopprimibile dimensione spirituale dell’essere umano un futuro ricco di straordinarie possibilità.
POST-TEISMO
C’è insomma – dicono gli autori e le autrici dei quattro volumi della serie – tutto un mondo nuovo che preme per venire alla luce, e che va aiutato a nascere. Anche perché, di fronte a un cambiamento di portata inimmaginabile come quello che l’umanità si appresta a vivere – una sorta di mutazione genetica spirituale, una metamorfosi culturale dagli esiti imprevedibili – l’unica risposta possibile è trovare con urgenza la chiave per costruire una nuova visione che ci permetta di andare incontro nel modo migliore – più compassionevole, più inclusivo, più umano – al futuro che sta arrivando.
Al cuore di questa visione incontriamo il tema del post-teismo, quello, cioè, del superamento dell’immagine teistica di Dio, come un essere dal potere soprannaturale e dai tratti antropomorfi e patriarcali, onnipotente e onnisciente, creatore, signore e giudice, che dimora al di fuori di questo mondo imperfetto e passeggero ed esercita il suo governo su di noi intervenendo “miracolosamente” nel dominio della natura. Con tutto ciò che tale superamento comporta rispetto ai dogmi della tradizione cristiana, anche cristologici.
LA CASA COMUNE
Un tema dirompente: se sul necessario superamento dell’antropomorfizzazione di Dio, già chiaramente presente nella tradizione apofatica e mistica, esiste, almeno nei settori “inquieti” del cristianesimo, un consenso diffuso, la rinuncia definitiva all’immagine di un Dio trascendente, provvidente e personale si rivela invece assai più ardua, benché, come sembrano concordare gli autori e le autrici di questa serie, la morte del dio teista non comporti affatto di per sé il passaggio all’ateismo.
D’altro canto, innumerevoli sono le persone che non avvertono alcun bisogno di lasciarsi rinchiudere in una qualsiasi etichetta, che sia l’ateismo o l’agnosticismo, il panteismo (tutto è Dio) o il panenteismo (tutto è in Dio). E per le quali il post-teismo, più che un traguardo, è il punto di partenza di una ricerca spirituale svincolata da ogni pretesa di verità e da ogni appartenenza che non sia quella alla nostra casa comune e alla nostra comune umanità.
Una ricerca che, in molti casi, tralascia qualsiasi definizione della realtà divina, rivendicando il ritorno alla nudità originaria della teologia apofatica: un discorso sul divino che sa di non poterne dire nulla, l’ascolto di un Mistero senza nome che va oltre, immensamente oltre, la nostra capacità di comprenderlo.
UN NUOVO DIALOGO DI FRONTE AL MISTERO
In questo quadro, per gli autori e le autrici di questi volumi, i termini “credere” e “Dio” continuano allora ad avere un senso, ma si tratta di un senso completamente diverso da quello tradizionale. Non si tratta più di credere in un Dio trascendente e personale, bensì di volgere gli occhi alla divinità profonda della Realtà, non separata dalla terra, né da noi stessi, non scendendo più a compromessi con il mito, la mitologia, l’immaginazione religiosa, le credenze, i dogmi imposti dall’istituzione religiosa.
E di certo la nuova visione, non imponendo una camicia di forza al mistero, è destinata a rivoluzionare il confronto tra credenti e atei, tra fede e scienza, tra creazionisti e naturalisti, tra quanti insomma vedono nell’universo il frutto di un progetto divino e quanti lo ritengono il risultato di processi evolutivi solo fisici.
Nel momento infatti in cui la fede in un Dio personale ed esterno al mondo viene meno, post-teisti, a-teisti, atei e agnostici si trovano realmente a poter dialogare in maniera inedita di fronte a quel mistero che, come affermava Planck, non potremo mai sciogliere perché ne siamo parte. Non per niente il cosmologo Brian Swimme ha parlato della scienza come «cammino mistico della conoscenza empirica».
IL RUOLO DELLA SCIENZA
E il ruolo della scienza, in questo dialogo, è davvero ineludibile, perché è solo nella conoscenza del cosmo e dei suoi processi che è possibile cercare risposte all’eterna e irrinunciabile ricerca di senso degli esseri umani, all’inquietudine di voler sapere chi siamo, da dove veniamo e dove siamo diretti, e perché siamo qui. E se lo spettacolare sviluppo scientifico mette sempre più chiaramente in soffitta le vecchie formulazioni, producendo una visione interamente nuova della natura, di noi stessi, di Dio, il nuovo racconto cosmologico – la nostra vera storia sacra – ci consegna un mondo incomparabilmente più grande e più ricco, misterioso e straordinariamente traboccante di vita. Un universo autocosciente e spirituale che si sta ancora dispiegando nella creazione di unità sempre più complesse e in cui noi, resti mortali di una stella, siamo chiamati a diventare più pienamente umani, capaci di cogliere il Tutto e di sentircene parte, come un aspetto della manifestazione della mente divina del cosmo.
È su tutto questo che si interrogano e riflettono, nei quattro volumi di Oltre le religioni, a cura di Claudia Fanti, Ferdinando Sudati (rispetto al primo) e José María Vigil (rispetto agli ultimi tre), autori e autrici del calibro di José Arregi, Leonardo Boff, Matthew Fox, Ivone Gebara, Manuel Gonzalo, Roger Lenaers, María López Vigil, Carmen Magallón, David Molineaux, Diarmuid O’Murchu, Judith Ress, Gilberto Squizzato, John Shelby Spong, Ferdinando Sudati, Santiago Villamayor, José María Vigil.
I VOLUMI della serie “Oltre le religioni”:
1.
John Shelby Spong – María López Vigil – Roger Lenaers – José María Vigil
Oltre le religioni
Una nuova epoca per la spiritualità umana
Prefazione di Marcelo Barros
a cura di Claudia Fanti e Ferdinando Sudati
Gabrielli editori 2016, pp. 239, ISBN 978-88-6099-290-1, € 16,50
Prefazione
OLTRE LE RELIGIONI, L’AMORE
Marcelo Barros
Presentazione
PER UN NUOVO INCONTRO TRA DIVINO E UMANO
Claudia Fanti
UN CREDENTE IN ESILIO
Piccola introduzione a John Shelby Spong
Ferdinando Sudati
LE 12 TESI. APPELLO A UNA NUOVA RIFORMA
John Shelby Spong
BEATI GLI ATEI PERCHÉ INCONTRERANNO DIO
María López Vigil
CRISTIANESIMO E MODERNITÀ SONO COMPATIBILI?
Roger Lenaers
RICENTRANDO IL RUOLO FUTURO DELLA RELIGIONE: UMANIZZARE L’UMANITÀ
Il ruolo della religione nella società futura sarà nettamente spirituale
José María Vigil
IL NUOVO PARADIGMA ARCHEOLOGICO-BIBLICO
José María Vigil
2.
José Arregi – Leonardo Boff – Ivone Gebara – Manuel Gonzalo – Diarmuid O’Murchu – José María Vigil
Il cosmo come rivelazione
Una nuova storia sacra per l’umanità
Prefazione di Piero Benvenuti
a cura di Claudia Fanti e José María Vigil
Gabrielli editori 2018, pp. 240, ISBN 978-88-6099-360-1, € 17,00
PREFAZIONE
Piero Benvenuti
Presentazione
L’UNIVERSO COME AUTORIVELAZIONE DELL’AMORE ORIGINARIO
Claudia Fanti
IL CREDO DINANZI ALLE SCIENZE. APPUNTI PER UNA TEOLOGIA CREDIBILE
José Arregi
ECOLOGIA E CRISTIANESIMO
Manuel Gonzalo
IL DIO CHE SORGE NEL PROCESSO DELLA COSMOGENESI
Leonardo Boff
ELOGIO DELLA SPIRITUALITÀ ECOCENTRATA
José María Vigil
UN CONTRIBUTO DELL’ECOFEMMINISMO TEOLOGICO A UNA MIGLIORE CONVIVENZA PLANETARIA
Ivone Gebara
ORIZZONTI DELLO SPIRITO NEL XXI SECOLO
Diarmuid O’Murchu
PASQUA COSMICA. CELEBRAZIONE DEL NUOVO UNIVERSO
José María Vigil
3.
José María Vigil – David Molineaux – Mary Judith Ress – Ferdinando Sudati – Santiago Villamayor – Matthew Fox
Una spiritualità oltre il mito
Dal frutto proibito alla rivoluzione della conoscenza
prefazione di Francesco Comina
a cura di Claudia Fanti e José María Vigil
Gabrielli editori 2019, pp. 230, ISBN 978-88-6099-404-2, € 18,00
PREFAZIONE
Francesco Comina
Presentazione
L’UMANITÀ A UN BIVIO. SOGNANDO L’ERA ECOZOICA
Claudia Fanti
NON SI TRATTA PIÙ DI “CREDERE”
Attualizzare l’epistemologia: la più grande sfida della religione
José María Vigil
SAPIENS NEL XXI SECOLO: UNA COSMOVISIONE EMERGENTE
David Molineaux
NON SONO UN ROBOT
Che specie vogliamo essere?
Mary Judith Ress
CRISTIANESIMO SENZA MITI
Fine della fase premoderna
Ferdinando Sudati
UN CAMBIO DI BIANCHERIA INTIMA
Santiago Villamayor
DOPO LA RELIGIONE
Matthew Fox
4.
José Arregi – Carmen Magallon – Judith Ress – Gilberto Squizzato – José María Vigil – Santiago Villamayor
Oltre Dio
In ascolto del Mistero senza nome
prefazione di Paolo Scquizzato
a cura di Claudia Fanti e José María Vigil
in preparazione, Gabrielli editori 2021, pp. 256, ISBN 978-88-6099-458-5, € 19,00
Prefazione
IL FIUME E LA CISTERNA
Paolo Scquizzato
Introduzione
COME L’OCEANO PER L’ONDA. LE SFIDE DEL POST-TEISMO
Claudia Fanti
RIPASSANDO LA QUESTIONE DI DIO. VERSO UNA VISIONE NON TEISTA
José María Vigil
DIO AL DI LÀ DI “DIO” O DEL TEISMO
Riflessioni teologiche in prospettiva storica
José Arregi
NASCE ED ESCE. UN APPROCCIO AL POST-TEISMO
Santiago Villamayor
VIA IL TEISMO, COSA CI RESTA?
Gilberto Squizzato
SULL’INEFFABILE. DA DIO PADRE ALLA FRATELLANZA UMANA
Carmen Magallon
DA UNA PROSPETTIVA ECOFEMMINISTA.
RE-IMMAGINANDO LA SAPIENZA CHE CI SOSTIENE
Mary Judith Ress
Gentile don Paolo,
grazie per questa bella e completa presentazione del progetto! Da astrofisico in cerca di nuova linfa per la mia fede, mi sono imbattuto nel secondo volume della serie, Il cosmo come rivelazione, già qualche anno fa. Al primo tentativo lo abbandonai, confuso ed anche spaventato dall’invito implicito a lasciare il posto sicuro ma stretto e navigare in mare aperto. Forse non era tempo.
Qualche mese fa l’ho ripreso e divorato, qui e lì ancora qualche riserva ma avvinto ed affascinato da come scienza e spiritualità s’intrecciano mirabilmente. Qualcosa che avevo iniziato ad assaporare con il meraviglioso volume “Il Tao della Liberazione* di Boff e Hathaway, oggi stranamente di difficile reperibilità.
Ho studiato fisica spesso sentendola arida ma ora scopro in essa un formidabile strumento di ricerca spirituale! Così con il volume Deus 2.0 di Paolo Gamberini, dove ritrovo moltissimi riferimenti alla fisica moderna, perfino con citazioni di articoli specialistici.
È un viaggio, questo nel post teismo, che rimandavo da tempo per timore di perdermi. Il timore non è svanito del tutto ma intanto mi sono arricchito in modo bellissimo e sto respirando aria davvero aperta…
Grazie ancora e un saluto.