domenica, Dicembre 22, 2024

Preghiere del 23 gennaio 2022 – III T.O.– anno C

Don Paolo Zambaldi
Don Paolo Zambaldi
Cappellano nelle parrocchie di Visitazione, Regina Pacis, Tre Santi e Sacra Famiglia (Bolzano).

Signore, come gli israeliti anche noi, spesso, viviamo da esiliati, lontani da te. Fa che ritroviamo il desiderio della tua Parola, che possiamo ascoltarla con orecchio attento; che esultiamo per questo grande dono e che non abbiamo paura di metterla in pratica ogni giorno;

Signore, la tua Parola è per sempre, non invecchia mai. Fa che sia, per tutti noi, una Parola che  apre il nostro cuore, la nostra mente, le nostre braccia e renda mite il nostro linguaggio;

Signore, questi anni di epidemia ci hanno fatto erigere muri e fili spinati dentro e fuori di noi. Convertici, fa che siamo davvero capaci di annunciare la buona notizia ai poveri, ai prigionieri, agli oppressi, ai dimenticati che alle porte dell’Europa ci chiedono un gesto di misericordia;

Le sempre più frequenti notizie di ragazzini organizzati in bande violente esprimono tutta la crisi educativa odierna. Signore, aiutaci a essere degli adulti credibili, affidabili e attenti alle necessità dei piccoli con cui viviamo;

Per le donne, gli uomini e i bambini vittime della tremenda esplosione del vulcano sottomarino dell’isola di Tonga. Affinchè la comunità internazionale si attivi con ogni sforzo per portare al più presto acqua potabile, cibo e cure ai feriti;

Dal 18 al 25 gennaio si è vissuta la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. 8 giorni in cui, nel mondo, le comunità sono state chiamate a costruire un’unità visibile nel rispetto di tutte le diversità.  Affinchè ciò che speriamo avvenga;

Dal 2000 il 27 gennaio si celebra la Giornata della Memoria per non dimenticare lo sterminio degli ebrei, la soppressione di sinti e rom, delle persone della comunità LGBTQIA+ e dei portatori di handicap e per condannare tutte le forme di intolleranza o violenza contro persone o comunità. Violenza che trova la sulla base in pregiudizi etnici o religiosi. Ogni essere umano è figlio di Dio e perciò nostro fratello/sorella;

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