giovedì, Novembre 7, 2024

Il prete che si occupa di sociale a Colonia, don Meurer, chiede democrazia nella Chiesa

Don Paolo Zambaldi
Don Paolo Zambaldi
Cappellano nelle parrocchie di Visitazione, Regina Pacis, Tre Santi e Sacra Famiglia (Bolzano).

“Chi ha la responsabilità, in una comunità cristiana, è giusto che decida… e non deve essere per forza il prete!” ha affermato padre Franz Meurer. Le donne devono anche avere accesso all’ordinazione. Altrimenti la Chiesa cattolica rischia di diventare una setta fondamentalista.

Il prete di Colonia Franz Meurer, da sempre impegnato nel sociale e vicino agli ultimi, chiede più democrazia nella Chiesa cattolica. “Chi ha la responsabilità, in una comunità cristiana, è giusto che decida… e non deve essere per forza il prete!”, ha detto alla rivista (gratuita per tutti) “SommerZeit” dell’arcidiocesi di Colonia. “Molte persone al giorno d’oggi sono contrarie a farsi comandare “a bacchetta” da altri – e giustamente. Invece nessuno ha nulla contro la co-responsabilità”.

La responsabilità nella Chiesa non è solo dei sacerdoti, ma di tutti i battezzati, ha detto: “Sono il popolo. E, in quanto tali, sono anche sacerdoti, profeti e santi”. Perché la Chiesa abbia un futuro, ha detto don Meurer, devono cambiare quelle cose “che, per il sentire della gente, sono ormai chiare e lampanti da tempo!”.

“Uguaglianza completa” di uomini e donne

A questo proposito, Meurer ha chiesto una “completa uguaglianza” tra uomini e donne. “Gli orientamenti sessuali non giocano più oggi un ruolo determinante, la giustizia inter-generazionale (che promuove la piena uguaglianza in tutti gli ambiti della vita e della società) deve diventare una pratica vissuta”. Le donne devono anche avere accesso al ministero ordinato. Altrimenti, ha detto, la Chiesa cattolica rischia di chiudersi in se stessa e, alla fine, diventare solo una setta fondamentalista.

(…)

Dal 2011, l’Arcidiocesi di Colonia pubblica un giornale per i suoi membri ogni estate e in tempo di Avvento. La rivista di circa 50 pagine raggiunge circa 1,3 milioni di famiglie, nella diocesi più grande di Germania. Il “SommerZeit” di quest’anno si concentra sul tema “Futuro”, e sarà nelle cassette della posta nei prossimi giorni. (tmg/KNA)

(Liberamente tradotto da don Paolo Zambaldi)

Articolo originale:

https://www.katholisch.de/artikel/29990-koelner-sozialpfarrer-meurer-fordert-demokratie-in-der-kirche?fbclid=IwAR0EW5-_ao2z5-KcJ0Irz3JIyB8KoW8tlSoid9neappdy6BBYltvwA1eGwA

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