Distanziamento sociale per non essere contagiati, questo è il motto diffuso da un anno in tutto il mondo. Signore, oggi siamo obbligati a stare lontani, aiutaci a far sì che il distanziamento fisico non diventi anche distanziamento dei cuori;
Il Signore ci preservi dalla tentazione di chiuderci nel nostro recinto di purezza, ma a riconoscerci bisognosi della sua misericordia e della sua compassione e, per questo, immensamente amati e sappiamo donare questo amore con sollecitudine e partecipazione alle sofferenze dei fratelli chiunque essi siano;
Signore, a causa della paura del contagio, tanti uomini e donne muoiono nella solitudine, senza uno sguardo amorevole o una carezza, seppure con la mano protetta. Affinchè vengano pensati percorsi di accompagnamento alla morte, in sicurezza, dei fratelli e sorelle malati di Covid o con Covid 19;
14 febbraio – Giornata mondiale dei malati. Affinchè, nel mondo, a tutti venga riconosciuto il diritto alla salute e nessuno rimanga privo delle cure necessarie perchè non permettono alle case farmaceutiche lauti guadagni;
Domenica 14 febbraio, in quasi tutto il mondo si celebra la Giornata degli innamorati. In questo periodi di confinamento, ogni giorno sempre più donne vengono maltrattate e uccise da uomini che dicono di amarle. Affinchè questi uomini prendano coscienza del loro bisogno di aiuto per poter vivere una sana relazione di coppia;
Per tutte le donne che, nel mondo, soffrono, sono imprigionate, torturate e, spesso, uccise per aver difeso il diritto di ogni donna di essere considerata un essere pensante capace di decidere della propria vita;
Per tutti gli uomini e le donne che, a seguito dei loro errori, vengono isolati dalla società e rinchiusi in carcere. Affinchè il periodo di detenzione non venga inteso come vendetta da chi sta fuori, ma l’occasione per ognuno di ritrovare il senso della vita, la fiducia in sè e negli altri. In particolare per i detenuti delll’immondo carcere della nostra città;