5 – ALLA FINE GESÙ INCONTRA SUA MADRE
INNO
Con amore immenso ci hai amati,
o Signore, nostro Dio;
con una pietà immensa e sovrabbondante hai avuto pietà di noi,
Padre nostro, nostro Re.
In grazia dei padri nostri che hanno avuto fiducia in te,
e che tu solo hai istruito nei precetti della vita,
facci grazia e donaci il tuo insegnamento.
Illumina i nostri occhi con la tua Legge,
avvinci i nostri cuori ai tuoi insegnamenti,
unificali nell’amore e nel culto del tuo Nome,
affinché non abbiamo mai ad arrossire.
Poiché Tu sei il Dio che dispensa la salvezza
e ci hai eletti fra tutti i popoli e tutte le nazioni
e ci hai avvicinati al tuo grande Nome che è verità per sempre
affinché noi ti lodiamo e proclamiamo che tu sei unico nell’amore.
Ascolta Israele: il Signore nostro Dio, è l’unico Signore.
Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore,
con tutta la tua anima e con tutte le tue forze.
Queste parole che oggi ti ho detto restino impresse nel tuo cuore.
Tu ripeterai queste parole ai tuoi figli;
gliele dirai sia stando seduto nella tua casa che camminando per strada,
sia coricato che in piedi.
Le attaccherai alla tua mano come un segno,
sulla tua fronte come un pendaglio;
le scriverai sugli stipiti della tua casa e sulle tue porte.
Veramente tu sei il Signore, Dio nostro e dei nostri padri,
nostro Re e Re dei nostri padri, nostro Redentore e Redentore dei padri nostri;
nostra Roccia e Roccia della nostra salvezza,
nostro Liberatore e nostro Soccorritore; eterno è il tuo Nome!
Non c’è Dio all’infuori di Te. Da sempre tu fosti l’aiuto dei nostri padri
e dopo di essi scudo e salvezza dei loro figli
di generazione in generazione.
Nelle altezze eterne è la tua dimora,
i tuoi giudizi e la tua giustizia giungono alle estremità della terra.
Beato l’uomo che ascolta i tuoi precetti
e che pone la Legge e la tua Parola nel suo cuore.
Veramente tu sei il Signore del tuo popolo,
Re potente nel sostenere la tua causa.
Veramente Tu sei il primo e l’ultimo:
all’infuori di Te non abbiamo alcun Re e Salvatore.
Liberamente tratto dallo Shemà Israel (liturgia ebraica)
INVOCAZIONE
Maria, donna dell’ultima ora, tu che ai piedi della croce di Gesù stavi come colei che fino alla fine intercede, consola e, tra le lacrime amare di madre, intravede oltre il buio della grande sera…
Tutti: Prega per la morte ingiusta dei tuoi figli
PAROLA
Gv 19, 25-27
25Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala. 26Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». 27Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa.