OSLO-ADISTA. In corso ad Oslo, dal 25 e fino al 28 maggio, la conferenza organizzata in collaborazione fra la Chiesa di Norvegia e la Rete cristiana europea per l’ambiente (Ecen) per fare il punto sul contributo delle Chiese a una società sostenibile, in risposta all’accordo sul clima di Parigi e agli obiettivi Onu sullo sviluppo sostenibile, e per approfondire i temi ambientali anche in prospettiva teologica e biblica.
Fra i temi in discussione: la Chiesa nello spazio (verde) pubblico, l’influenza dell’enciclica Laudato Si’, decrescita e fede, immaginario collettivo e modelli economici, opportunità diaconali, impronte ecologiche, riduzione delle emissioni di Co2, cura del creato.
«Questa iniziativa è una sorta di filiazione della rete Ecen, messa in moto da Per Ivar Våje, consigliere ecclesiastico per la diaconia e la società della Chiesa di Norvegia, che – ha dichiarato all’agenzia Nev Antonella Visintin, della Commissione Globalizzazione e ambiente della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia (Fcei) – ha voluto coinvolgere le chiese per dare visibilità al lavoro collettivo che tante diverse comunità di fede portano avanti per la sostenibilità di tutta la società».