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Sebastian Kurz accolto con tutti gli onori dagli “amici altoatesini”: il presidente della Provincia Arno Kompatscher (a sinistra) e l’Obman della Svp Philipp Achammer a Bolzano (fonte: Corriere del Trentino, 14 luglio 2018) |
Domani a Roma incontro tra il cancelliere Kurz e il presidente del Consiglio Conte
Il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi non andrà a Vienna per uno degli usuali incontri bilaterali proposto dalla Ministra degli Esteri austriaca. Lo rende noto la Farnesina. Il motivo: la legge allo studio per conferire il doppio passaporto ai cittadini italiani dell’Alto Adige di lingua tedesca e ladina.
“Un’iniziativa – si legge in una nota – che incrina il clima di serenità e fiducia reciproca, che costituisce la premessa indispensabile per la buona riuscita di questo tipo di incontri”.
Inoltre, l’iniziativa austriaca “risulta difficilmente comprensibile, specie se si considera che tutti gli austriaci e tutti gli italiani già condividono la comune cittadinanza dell’Unione Europea, status ben evidenziato da un’apposita menzione sulla stessa copertina dei loro passaporto. È pertanto davvero curioso – afferma il ministero degli Esteri – che un’iniziativa di questo tipo sia discussa proprio nello Stato, l’Austria, che assicura pro tempore la presidenza Ue”.
Infine, conclude la Farnesina, “dispiace rilevare come, proprio nella ricorrenza del centenario della Prima Guerra Mondiale, funestata dal sangue di tanti italiani e austriaci, l’iniziativa in questione rischi di assumere potenziali caratteri di un revanchismo anacronistico”.
Questo momento di tensione arriva proprio alla vigilia dell’incontro a Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e il Cancelliere federale austriaco Sebastian Kurz.
(Huffington Post, 17.09.2018)