Ascoltate!
Se accendono le stelle,
    vuol dire che qualcuno ne ha bisogno?
    Vuol dire che qualcuno vuole che esse siano?
    Vuol dire che qualcuno chiama perle questi piccoli sputi?
    E tutto trafelato,
    fra le burrasche di polvere meridiana,
    si precipita verso Dio,
    teme d’essere in ritardo,
    piange.
    Gli bacia la mano nodosa,
    supplica
    che ci sia assolutamente una stella,
    giura
    che non può sopportare questa tortura senza stelle!
    E poi cammina inquieto,
    fingendosi calmo.
    Dice ad un altro:
    “Ora va meglio, è vero?
    Non hai più paura?
    Sì!?”
    Ascoltate!
    Se accendono le stelle,
    vuol dire che qualcuno ne ha bisogno?
    Vuol dire che è indispensabile
    che ogni sera
    al di sopra dei tetti
    risplenda almeno una stella?
Vladimir Majakovskij (1913) 
