Dall’1 al 3 febbraio, a Roma, Torino, Brescia e Pordenone, Rete Italiana per il Diasarmo e la Campagna Senzatomica promuovono un tour di incontri per rilanciare l’appello all’Italia ad aderire al Trattato TPNW per la messa al bando delle armi nucleari, adottato dalle Nazioni Unite lo scorso 7 luglio. Protagonista dei meeting Daniel Högsta (secondo da destra nella foto), coordinatore dell’ICAN, la Campagna internazionale per l’abolizione delle armi nucleari insignita, lo scorso 6 ottobre, del Premio Nobel per la Pace. All’ICAN aderiscono 450 organismi di base, tra cui anche i pacifisti italiani di Rete Disarmo e Senzatomica.
Obiettivo di questa nuova iniziativa delle associazioni  italiane è «rilanciare nel nostro Paese la mobilitazione diffusa a  favore del disarmo nucleare e per chiedere che il prossimo Governo  decida di intraprendere il percorso di adesione al Trattato sulla  proibizione delle armi nucleari. Qualsiasi sarà il Parlamento, con  qualsiasi Governo, Senzatomica e Rete Disarmo continuano a dire: “Italia  Ripensaci!”».
Dopo gli incontri di febbraio, la campagna “Italia  Ripensaci!” proseguirà fino al 7 luglio prossimo, anniversario del  Trattato, cercando di raccogliere il maggior numero di adesioni, oltre a  quelle dei singoli cittadini, da parte di soggetti istituzionali, come  Comuni e Regioni. «Il 7 luglio 2018 – si legge nel comunicato di  Senzatomica e Rete disarmo di ieri – vorremmo poter celebrare il primo  anniversario dell’adozione dello storico Trattato sulla Proibizione  delle Armi Nucleari consegnando al presidente del Consiglio una valanga  di Ordini del Giorno approvati dal maggior numero possibile di Enti  Locali italiani. La maniera migliore di rispondere agli appelli dei  Sindaci di Hiroshima e Nagasaki e soprattutto di reagire concretamente  alle preghiere degli Hibakusha, i sopravvissuti ai bombardamenti sulle  due città giapponesi. Ognuno contribuisca con le proprie azioni alla  grande campagna mondiale per realizzare un mondo libero dalle armi  nucleari, sotto la guida di ICAN, degli Hibakusha e dei Sindaci di  Hiroshima e Nagasaki».
Contatti e ulteriori info:
Senzatomica: ufficiostampa@senzatomica.it; +39 3386167247
Rete Italiana per il Disarmo: segreteria@disarmo.org; +39 3283399267
(Giampaolo Petrucci, Adista,30/01/2018)      
