“Il conformista
è uno che di solito sta sempre dalla parte giusta
il conformista
ha tutte le risposte belle chiare dentro la sua testa
è un concentrato di opinioni
che tiene sotto il braccio due o tre quotidiani.
E quando ha voglia di pensare pensa per sentito dire
forse da buon opportunista
si adegua senza farci caso
e vive nel suo paradiso.
Il conformista
è un uomo a tutto tondo che si muove
senza consistenza il conformista
s’allena a scivolare dentro il mare della maggioranza
è un animale assai comune
che vive di parole da conversazione.
Di notte sogna e vengon fuori i sogni di altri sognatori
il giorno esplode la sua festa
che è stare in pace con il mondo
e farsi largo galleggiando il conformista
il conformista.
(…)
Il conformista
non ha capito bene che rimbalza meglio di un pallone il conformista
areostato evoluto che è gonfiato dall’informazione
è il risultato di una specie
che vola sempre a bassa quota in superficie.
Poi sfiora il mondo con un dito e si sente realizzato
vive e questo già gli basta
e devo dire che oramai
somiglia molto a tutti noi il conformista
il conformista.
Io sono un uomo nuovo
talmente nuovo che si vede a prima vista
sono il nuovo conformista.”
(Giorgio Gaber, Il Conformista, 1997/1998 1998/1999 1999/2000)